Epiplatys chaperi chaperi


Epiplatys chaperi chaperi

 (Sauvage 1882)
E.chaperi Awaso. Maschio selvatico. Foto concessa da Ed Pürzl.

 

 

 Significato del nome In onore di E.Chaper colui che ha efttuato la prima cattura.
 Prima descrizione Sauvage M.H.E. 1882.Nota sui pesci del territorio di Assinie (Costa d’Oro) Missione scientifica di M. Chaper)Bollettino della Società Zoologica di Francia:p. 323-324, plate 5, figure 4-5
 Dimensione 7.5 cm
 Dati meristici D = 7, A = 15, ll = 25 (Sauvage 1882)D = 7-8, A = 14-15, ll = 25-27 (Rachow 1928)D = 9-12, A = 14-17, ll = 25-28 (Arnoult & Daget 1964)

D = 8-11, A = 14-16, ll = 25-30 (+1-2)(Berkenkamp & Etzel 1977)

 Cariotipo n = 25, A = 28 (Scheel 1974)
 Sottogeneri Epiplatys
 Gruppo chaperi
 Sinonimi
  • Haplochilus sexfasciatus (non Gill 1862) Günther 1866 (in part)
  • Epiplatys infrafasciatus (non Günther 1866)Cope 1870
  • Haplochilus chaperi Sauvage 1882
  • Haplochilus senegalensis (non Steindachner 1870) Garman 1895 (in part)
  • Haplochilus infrafasciatus (non Günther 1866) Günther 1899 (in part)
  • Panchax chaperi Regan 1911
  • Epiplatys chaperi Myers 1933
  • Panchax sexfasciatus (non Gill 1862) Pellegrin 1933
  • Epiplatys sexfasciatus (non Gill 1862) Daget 1951
  • Aplocheilus chaperi Radda 1971
  • Epiplatys chaperi chaperi Berkenkamp 1975
  • Epiplatys sp. GH 1/74 Berkenkamp 1975
  • Aplocheilus chaperi chaperi Scheel 1990
Popolazioni
  • Abra (nel sudovest del Ghana)
  • AfiénouAngona (nel sudovest del Ghana) (si è rilavata una corruzione del nome in Agona).
  • AwasoAiyienas Nzima,’ 94,Ghana
  • Badou
  • Densu River
  • Donpen S-6h
  • Halfassini Road, ’94, Ghana
  • Kouakouro (nel sudest della Ivory Coast)
  • GH 1/74
Angona. Introdotto la prima volta in UK dal BKA da una cattura di David Blair intorno al 1970. Nuovamente importato dal “BKA Species Import” nel Giugno del 1974.
Località tipo Kouakouro (nel sudest della Ivory Coast)
 Distribuzione La specie è endemica delle depressoni della costa dell’est della Costa d’Avorio sino al Ghanahttp://homepage.uibk.ac.at/homepage/c102/c102mr/epiplaty/chaperi.htm
Habitat Aree di acqua bassa nelle paludi, ruscelli e fiumi che scorrono nella zone di foresta. Sono stati anche catturati in biotopi di savana.

Località di cattura di E.chaperi chaperi vicino ad Awaso, Ghana. Foto concessa da Ed Pürzl
 Caratteri distintivi
E.chaperi Angona con la mascella inferiore scura Foto concessa da Allen Boatman.
 Colori/Variabilità dei  pattern
 Storia Nel 1882 Sauvage descrisse la specie come Haplochilus chaperi partendo da 8 esemplari catturati a Couacrou che è situtuato alla base della laguna Assinie, nell’est della Ivory Coast.E.chaperi e E.dageti sono stati spesso confusi in passato in parte a causa dell’errata identificazione da parte di Boulenger dei pesci catturati in Monrovia, Liberia ( 1908 ) come E.chaperi mentre invece erano E.dageti.Boulenger fornisce i seguenti scopritori/località nel suo Catalogo del 1915

1-2. Catturato da J.P.Arnold nella ‘Sierra Leone’

3-5. Catturato by J.P.Arnold in Liberia.

6-7. Materiale introdotto da Boulenger dalla Liberia.

8 (Uno dei tipi). Catturato ad Assini, Gold Coast da M.Chaper e una fonte registrata al Museo di Parigi.

Nel 1962 Daget e Arnoult esaminarorno di materiale a Parigi e determinarono la vera idendità definita da Sauvage per E.chaperi. Clausen spedì a Scheel dei pesci vivi catturati ad Angona ed Abra, nel sudovest del Ghana nel 1962.

 Note sull’allevamento Una specie facile da riprodurre. L’incubazione in acqua necessita di circa 14 giorni. La maturità sessulae si raggiunge a circa 5 mesi. Sterba in Freshwater Fishes riporta una periodo riproduttivo di svariate settimane e raccomanda di utlizzare 2 maschi per ciascuna femmina. I piccoli nascono dopo 8-10 giorni con una temperatura di incubazionedi 25 °C.Un rendiconto nella newsletter N° 86 dell’Ottobre 1972 del BKA copre la prima introduzione della popolazione di Angona. I maschi erano molto aggressivi tra di loro. Devono essere usate vasche più grandi del normale per la riproduzione. Si osservò che i maschi non erano molto teneri con le fennime. Leuova erano ambrate e schiudevano in 14 giorni a 20 °C. Gli avannotto erano grandi e già in grado di predare nauplii di artemia. Il tasso di crescita è rapido ma la differnza tra i sessi non può essere facilmente osservata sinchè non raggungono i 5-6 mesi di età.
 Diametro delle uova
 Note

 

Testo originale (AIK ringrazia Tim Addis per l’autorizzazione alla traduzione e pubblicazione)