Genere Callopanchax


Genere Callopanchax

di Stefano Valdesalici

 

Genere Callopanchax

Si divide in 4 specie: huwaldi, monroviae, occidentale e toddi. La zona di diffusione è la Liberia, la Guinea e la Sierra leone. L’alimentazione deve essere ricca di proteine, soprattutto di scorie e povera di grassi, in età avanzata, per evitare la sterilità.

Le caratteristiche dell’acqua d’allevamento non sono importantissime, anche se non devono essere estreme; il pH deve essere acido. Si possono aggiungere anche 5 grammi (1 cucchiaino da the) di sale ogni 15 litri. La vasca per l’allevamento di una coppia deve essere lunga almeno 40 (40x20x20) cm. Conviene decisamente separare tutti gli individui, anche in piccole vaschette, per evitare che il maschio troppo incruento uccida la femmina. E’ opportuno ricoprire tutto il fondo dell’acquario con un leggero strato di torba. Il tempo d’incubazione delle uova è molto lungo e, a 23° C costanti, occorrono circa 6 mesi. A valori maggiori la diapausa si riduce, ma il numero d’avannotti vitali risulta molto basso. La crescita dei piccoli è veloce e già dopo 8 settimane sopraggiunge la maturità sessuale (la presenza costante di cibo in acquario è fondamentale).

E’ bene riasciugare la torba della prima schiusa e riprovare per 2-3 volte con temperatura dell’acqua pari circa 20 °C.

La mucosa di questi pesci è molto delicata e l’aggiunta di tannino attraverso torba o foglie di quercia è necessaria. Per la riproduzione occorrono femmine gonfie d’uova, riconoscibili per la rotondità del ventre anche in assenza di somministrazione recente di cibo. Il periodo migliore per ottenere uova vitali è nei primi 6 mesi circa di vita.