Aphyosemion obscurum


 

Aphyosemion obscurum

(Ahl 1924)

A.obscurum, maschio selvatico catturato 20 km a ovest di Yaounde, Cameroon.
Foto concessa da Ed Pürzl

 

 

 Significato del nome Oscuro.
 Prima descrizione Ahl E. 1924.Zur Systematik der altweltlichen Zahnkarpfen der Unterfamilie Fundulinae.

Zoologischer Anzeiger 60 (1-2): 55.

 Dimensione 5 cm.
 Dati meristici D = 12, A = 16, D/A = +7, ll = 29 (Ahl),31-34 (Scheel).
 Cariotipo 17 (22) (Scheel).
 Sottogeneri Mesoaphyosemion
 Gruppo A. cameronense
 Sinonimi
  • Aphyosemion bellicauda (Ahl 1924)
  • Aphyosemion carnapi (Ahl 1924)
  • Aphyosemion preussi (Ahl 1924)
  • Panchax obscurus Ahl 1924a
  • Aphyosemion normani/(Ahl 1928)
  • Aphyosemion cameronense obscurum (Ahl 1924)
  • Aphyosemion obscurum Foersch 1968
  • Aphyosemion striatum (non Boulenger 1911); Radda 1970
  • Aphyosemion cameronense obscurum Radda 1974
 Popolazioni
  • Kala
  • Matomb
  • Ngoulmekong (est Cameroon)
  • Nguélémendouka
  • Ototomo
  • EMS 90/13 Matomb
  • KEK 98 / 23
KEK 98 / 5 maschio
Foto concessa da Vasco Gomes
KEK 98 / 5 femmina
Foto concessa da Vasco Gomes
A.aff. obscurum maschio KEK 98 / 23
Foto concessa da Vasco Gomes
A.aff. obscurum femmina KEK 98 / 23
Foto concessa da Vasco Gomes
Matomb – Secondo Eberl (BKA Newsletter No.317) questa località possiede una bellissima colorazione rossa.
 Località tipo Yaoundé.
 Distribuzione A ovest di Yaounde, Cameroon.
 Habitat Aree paludose con basso livello di acqua nei pressi dei ruscelli nella foresta dei bacini dei fiumi Akono e Mefou. Si trovarono nelle aree molto ombreggiate. Scheel descrisse la località a 18 miglia ad est di Yaounde come ‘sporco, fangoso, canale quasi stagnante, con molti depositi rossi, probabilmente ossidi ferrosi’.
 Caratteri distintivi Due barre rosse nella pinna anale. in aggiunta quattro linee rosse sul peduncolo caudale.
 Colori/Variabilità dei  pattern
 Storia Scheel in ROTOW 1 argomentava che questa specie potrebbe essere stata importata in Germania nel 1913. Ahl descrisse la specie nel 1924 partendo da un singolo esemplare catturato a Yaounde, est Cameroon. Holly, nel 1930, esaminò l’olotipo e cambio alcuni dati di Ahl.In aggiunta, Scheel considerò possibile una importazione della specie in USA nel 1933 osservando il pesce fotografato nel libro di Innes’ del 1935.Scheel li catturò nel 1966 in molte località nell’est del Cameroon. Riportò dei pesci vivi da un punto 18 miglia a est di Yaounde verso Edea e stabilì una popolazione in acquario.


Storia del sinonimo Panchax bellicauda Ahl 1924

Ahl descrisse questa specie partendo da 9 esemplari catturati nell’area dell’alto corso del fiume Lobo
vicino a Sangmelima, est Cameroon. Nel 1930 Holly ritenne che questa specie rappresentasse un sinonimo di cameronense. Scheel lo catturò in questa area nel 1966 e trovò A.exiguum, E.sangmelinensis e bellicauda, che ritenne somiglianti a cameronense in molti tratti. Egli più tardi mise questo bellicauda materiale in obscurum.


Storia del sinonimo Panchax preussi Ahl 1924

Ahl descrisse la specie partendo da un singolo esemplare catturato a Yaunde, Cameroon. Egli considerò la specie essere vicina a A.cameronense il che era abbastanza accurato. Holly, nel 1930, ridescrisse la specie e cambiò alcuni dei dati rilevati da Ahl. Definì P.preussi come sinonimo di A.cameronense.


Storia del sinonimo Panchax carnapi Ahl 1924

Ahl basò la sua descrizione di  carnapi su un singolo esemplare catturato a Yaunde, est Cameroon. Nel 1929 Pellegrin li rilevò in  Banyo, Bamkin, Foumban e Yoko nell’est del Cameroon. Queste località erano in aree di savana e Scheel in ROTOW 1 p. 148 ritenne che si trattasse di A.bualanum.
Nel 1930 Holly ritenne carnapi essere sinonimo di A.cameronense.


Storia del sinonimo Panchax normani Ahl 1928

Ahl descrisse la specie nel 1928 partendo da un singolo esemplare catturato a Yaounde, est Cameroon da Zenker.

 Note sull’allevamento Ritenuto un pesce difficile da riprodurre, probabilmente il più difficile del gruppo A.cameronense.
Il metodo di riproduzione naturale utilizzando una vasca ben piantumata sembra abbia i sui benefici.Scheel li considerava suscettibili ad attacchi da parte di Micobatteri e suggerì di allevarli in acqua ‘pulita, dura e alcalina’ utilizzando acqua ‘appena acida’ per la riproduzione.
 Diametro delle uova 1.3 mm
 Note I giovani sono sensibili all’accumulo dei rifiuti nell’acqua. Cambi d’acqua repentini sono altrettanto dannosi. Cambi d’acqua minimi e regolari sono il sistema migliore per allevarli.

 

Testo originale (AIK ringrazia Tim Addis per l’autorizzazione alla traduzione e pubblicazione)