Aphyosemion bualanum


(Ahl 1924)
 
Mayo. Foto concessa da Martin Fourcade.

 

 

 Significato del nome In relazione alla località tipo – Buala.
 Prima descrizione Panchax bualanus (Ahl 1924).

Zur Systematik der altweltlichen Zahnkarpfen der Unterfamilie Fundulinae. Zoologischer Anzeiger 60 (1-2): 54-55.

 Dimensione Ahl li misurò 32mm SL nel 1924.
 Dati meristici D = 11, A = 14, ll = 32 (Ahl 1924)
D = 11-12, A = 14-16, ll = 30-33, D/A = 1/5-8 for A.cameronense after Blache 1964
 Cariotipo n = 20, A = 34
 Sottogeneri Mesoaphyosemion (ma possono essere correlati con A.bamilekorum).
 Gruppo Sexfasciatus
 Sinonimi Panchax bualanus Ahl 1924
Panchax cameronensis (non-Boulenger 1903) Holly 1930.
Aphyosemion cameronense (non-Boulenger 1903) Blache 1964.
Aphyosemion bualanum Scheel 1968 (in part).

Vedere anche A.elberti.

 Popolazioni
  • Batibo N’Gozaau River – CB3SR 07 / 15
  • Makenene CLL 03 / 12
  • Myo
  • Sambolobo
  • CFE 04 / 5
 Località tipo O-Sangha Uham, Buala (oggi rinominata Bouala).
 Distribuzione Nord Cameroon, ovest della Repubblica Centraficana e sud est Chad ma possono essere anche presenti nell’est della Nigeria.

I sistemi fluviali che si sanno abitati da questa specie includono l’alto corso dei fiumi Longoni & Chari, il fiume Mayo Kebbi e potrebbe abitare anche l’alto corso del fiume Benue.

 Habitat Piccoli corsi d’acqua e ruscelli nelle aree forestali. La località tipo è a 1200 m di altitudine.
 Caratteri distintivi Per studiarli non sono disponibili esemplari vivi ma il materiale preservato mostra che sono una specie robusta con pinne corte e leggermente appuntite e la pinna caudale troncata.

Il colore degli esemplari preservati in accordo con Ahl (1924) è grigio oliva con un  gran numero di strette barre incrociate sul corpo. Le pinne si dice siano scure o nere.

 Colori/Variabilità dei  pattern Sconosciuta per l’assenza di esemplari vivi da studiare.
 Storia Per molti anni il nome di questa specie fu utilizzato per parecchie popolazioni di A.elberti.  Da quando Seegers rianalizzo gli esemplari preservati al Museo zoologico di Berlino viene generalmente accettato che la maggior parte delle popolazioni appartengano a A.elberti.
 Note sull’allevamento Sconosciuto ma probabilmente simile a  A.elberti
 Diametro delle uova
 Note Attualmente (2000) non sono presenti nell’hobby.

 

Testo originale (AIK ringrazia Tim Addis per l’autorizzazione alla traduzione e pubblicazione)