Epiplatys chaperi sheljuzhkoi


Epiplatys chaperi sheljuzhkoi

(Poll 1953)
 

 

E. chaperi sheljuzhkoi Bonoua, Ivory Coast. Maschio selvatico.

Foto concessa da Ed Pürzl.

 

 

Significato del nome In onore di Leo Sheljuzhko che catturò i pesci per conto dell’importatore Werner Aquarium di Monaco, Germania.
Prima descrizione Poll M. 1953.

Description de deux Cyprinodontidae nouveaux de la Cote d’Ivoire.

Revue de Zoologie et de /Botanique Africaines 48 (3-4): p 261-265, figure 1.

Dimensione 7.5 cm
Dati meristici
  • D = 11, A = 16, D/A = +9-10, ll = 28-30 (+2) (Poll 1953)
  • D = 11-12, A = 15-18, D/A = +9-10, ll = 28-30 (Radda & Pürzl 1987)
Cariotipo n = 25, A = 26 (Scheel 1974)
Sottogeneri Epiplatys
Gruppo chaperi
Sinonimi
  • Epiplatys sheljuzhkoi Poll 1953
  • Epiplatys macrostigma (non Boulenger 1911) Meder 1953
  • Epiplatys dageti (non Poll 1953) Axelrod & Schultz 1955
  • Epiplatys sheljuzhkoi sheljuzhkoi Klee 1963
  • Epiplatys sheljuzhkoi spillmanni (non Arnoult 1960) Klee 1963 (in part)
  • Epiplatys chaperi sheljuzhkoi Arnoult & Daget 1964
  • Aplocheilus chaperi sheljuzhkoi Scheel 1990
  • Epiplatys chevalieri sheljuzhkoi Meinken, in Holly, Meinken & Rachow, undated.
Popolazioni
  • Abidjan (estremità sud della Ivory Coast)
  • Bonoua (estremità sud della Ivory Coast)
  • Dabou
  • Kouassi Periza (estremità sud della Coast)
  • Lakota
  • Mono River (Togo)
  • Plantation Rouchard
  • Sassandra
  • Tikawbo (Sudovest del Ghana)
Ivory Coast. Maschio selvatico.

Foto concessa da Ed Pürzl.

Ivory Coast. Maschio selvatico.

Foto concessa da Ed Pürzl.

Mono River. Maschio selvatico.

Foto concessa da Ed Pürzl

Maschio selvatico catturato nel fiume Mono, Togo.

Foto concessa da Ed Pürzl.

Maschio selvatico catturato a ovest di Abidjan.

Foto concessa da Ed Pürzl.

 

 

Località tipo Nell’area intorno ad Abidjan (Ivory Coast).
 Distribuzione  Pianure costiere della Ivory Coast dal corso inferiore del bacino idrico del fiume Sassandra, in direzione est fino al sudovest del Ghana

nel bacini fluviale del fiume Tano.

 

http://homepage.uibk.ac.at/homepage/c102/c102mr/epiplaty/sheljuzh.htm

Habitat Fiumiciattoli, ruscelli e aree paludose nelle pianure costiere. Normalmente si trova sotto la copertura della foresta.

Si riporta che siano abbondanti nelle paludi che circondano Abidjan sino ad almeno 85 km in direzione nord da Abidjan verso Agboville.

Caratteri distintivi
Colori/Variabilità dei  pattern Media
Storia Poll descrisse Epiplatys sheljuzhkoi nel 1953 partendo da un maschio e una femmina che ricevette da Roloff.

Questi furono catturati vicino ad Abidjan, Ivory Coast, da Sheljuhko.

Furono distribuiti come E. macrostigma per qualche tempo nei primi anni 1950 in Germania e in USA.

Nel 1962 Clausen inviò a Scheel individui vivi proveniente da Ayenasi e Tikawbo, nel sudovest del Ghana.

Inviò anche individui da Abra e Angona che erano catalogati come chaperi.

Note sull’allevamento Una sottospecie facile da riprodurre. Le uova sono deposte nella parte superiore ed inferiore del MOP e necessitano circa 14 giorni di incubazione in acqua.

La maturità sessuale necessita circa 5 mesi. Questa sottospecie è abbastanza prolifica.

Diametro delle uova
Note Qualche autore ritiene che questa sottospecie sia meglio inquadrata come parte di /Epiplatys chaperi.

Studi futuri possono vederla diventare un sinonimo.

 

Testo originale:http://www.aka.org/wak/Genera_Index.htm

AIK ringrazia Tim Addis per l’autorizzazione alla traduzione e pubblicazione