Epiplatys fasciolatus fasciolatus


Epiplatys fasciolatus fasciolatus

 (Günther 1866)

 
E.fasciolatus Bo. Foto concessa da Ed Pürzl.

 

 

 Significato del nome Si riferisce disegno a strisce o fasce del corpo.
 Prima descrizione Günther A. 1866.

Catalogue of the fishes in the British Museum, Volume 6. The British

Museum, London. 358.

 Dimensioni 9 cm.
 Dati meristici
  • D = 11, A = 18, ll = 28 (Günther 1866)
  • D = 11-12, A = 16-18, ll = 27-29 (Boulenger 1915)
  • D = 11-12, A = 16-18, ll = 27-29 (Rachow 1928)
  • D = 8-9, A = 17, ll = 25+3 (Fowler 1950)
  • D = 10-15, A = 15-20, ll = 27-31 (Scheel 1968)
  • D = 11-14, A = 15-18, ll = 27-31 (Romand 1978)
  • D = 11-13, A = 16-18, D/A = +7-10, ll = 30-33 (Romand, Schmitt & Guignard 1979)
  • D = 10-14, A = 15-19, D/A = +6-11, ll = 26-31 (Berkenkamp & Etzel 1989)
  • D = 11-13, A = 16-19, D/A = +7-10, ll = 25-31 (Romand 1994)
Cariotipo n = 18-20, A = 35-38 (variabile tra le differenti popolazioni) (Scheel 1968, 1981).
 Sottogeneri Epiplatys
 Gruppo fasciolatus
 Sinonimi
  • Haplochilus fasciolatus Günther 1866
  • Haplochilus infrafasciatus (non Günther 1866) Steindachner 1895 (in part)
  • Panchax fasciatus Regan 1911
  • Panchax fasciolatus Ahl 1924
  • Haplochilus fasciatus Bates 1932
  • Epiplatys fasciolatus Myers 1933
  • Epiplatys dorsalis Mayer 1936
  • Epiplatys sexfasciatus leonensis Ahl 1937
  • Epiplatys dorsalis Ahl 1938 (re-description)
  • Epiplatys sexfasciatus (non Gill 1862) Schultz 1942
  • Epiplatys matlocki Fowler 1950
  • Epiplatys senegalensis (non Steindachner 1870) Lambert 1958
  • Epiplatys fasciolatus fasciolatus Benl & Foersch 1966
  • Aplocheilus fasciolatus Radda 1971
  • Aplocheilus fasciolatus fasciolatus Scheel 1990
  • Aplocheilus dorsalis Scheel 1990
  • Aplocheilus leonensis Scheel 1990
  • Aplocheilus matlocki Scheel 1990
Popolazioni  

  • Adonkia
  • Bathurst
  • Bo
  • Bomi Hills ( sud ovest Liberia )
  • Brama
  • Conakry ( sud Guinea )
  • Coyah
  • Devil Hole
  • Faimah
  • Freetown (sud Sierra Leone)
  • Gbahama
  • Greenville
  • Kundubu
  • Lomé
  • Ma – Barie
  • Port Loko
  • Robertsport (sud ovest Liberia)
  • Rotain
  • Tienii
  • York (sud Sierra Leone)
  • CI 3 / 93
  • CI 8 / 93
  • GM 97 / 14 – Simbali (Guinea)
  • SL 89 – Perie (Sierra Leone)

 

Importazione commerciale del ’93 codificata come CI 8/93. Importazione commerciale del ’93 codificata come CI 3/93. Maschio selvatico. Importazione commerciale da Conakry, 1999
Adonkia. maschio. Distribuito nel BKA negli anni 70. Foto BKA. Adonkia. Femmina del maschio a sinistra. Distribuito nel BKA negli anni 70. Foto BKA. Guinea. Foto concessa da Ed Pürzl.

Adonkia – Catturato da Fred Wright, Rod Roberts & John Parker nella prima parte dell’anno 1976 nella valle di Guma, vicino ad Adonkia.
 

 

Località tipo Freetown, Sierra Leone (secondo Berkenkamp & Etzel, 1989).
 Distribuzione Largamente distribuito a partire dalla costa sud della Guinea, attraverso la Sierra Leone e sino alla costa nord della Liberia.

http://homepage.uibk.ac.at/homepage/c102/c102mr/epiplaty/fasciola.htm

Habitat Fiumi costieri, ruscelli e aree paludose della foresta costiera e della savana alberata.
Caratteri distintivi Scheel in “ROTOW 1” definisce che le specie possono essere normalmente identicate per la presenza di ‘due sottili linee rosse nella parte terminale della pinna anale e nella parte inferiore della caudale’. Il dettaglio sotto mostra esattamente quanto descritto.

 

 

 Colori/Variabilità dei  pattern Alta
 Storia Boulenger diede i seguenti raccoglitori/località nel suo Catalogo 1915

  • 1-4 (Tipi). Catturati dal Dott. A. Günther nella Sierra Leone.
  • 5-13. Catturati da R. Dinzey
  • 14. Catturati da R. Dinzey
  • 15-16. Catturati da J.P. Arnold. Tutte le località sono riferite alla Sierra Leone

Günther descrisse la specie partendo da quattro esemplari catturati in Sierra Leone nel 1866. Il primo riferimento di una popolazione d’acquario risale al 1908 da parte di Grote che descrisse dei pesci che egli riteneva essere E. sexfasciatus presenti in un piccolo villaggio vicino a Conakry, Bassa Guinea. Questi pesci apparentemente non raggiunsero vivi Amburgo.

Arnold scrisse di esemplari vivi che raggiunsero la Germania dalla Sierra Leone nel 1911. Questi pesci furono considerati deboli con i piccoli che crescevano lentamente. La maggior parte di questi giovani si rivelò essere di sesso maschile. Questa popolazione apparentemente sopravvisse alla prima guerra mondiale.

E’ documentato che la specie venne allevata da Ohlendorf nel 1917, Sachs nel 1919 e Zindler nel 1922 ma la popolazione venne perduta più tardi.

Roloff scrisse che la specie è stata mantenuta da acquariofili tedeschi nel 1935. Egli catturò degli esemplari a Kissy sulla penisola di Freetown nel 1936 e li riportò in Europa preservati oggetto poi della identificazione da parte di Ahl nel 1937.

Nel 1962, 1963 e 1965 Roloff catturò la specie in molte località della Sierra Leone e diede a Scheel parecchie popolazioni a scopo di studio.

Daget e Iltis nel 1965 considerarono lamottei e olbrechtsi come sottospecie di fasciolatus. Questo non è stato generalmente accettato.

E’ interessante osservare come l’esemplare raffigurato all’inizio della pagina sia originario dalla stessa zona generale da dove venne importato nel 1908(senza successo).

 

Storia dei sinonimi Epiplatys dorsalis Mayer 1936.

Mayer aveva a disposizione 2 maschi acquistati da Grelk. Venne informato che questi provenivano da Old Calabar, Nigeria tuttavia questa viene considerata una fonte non attendibile. Egli spedì un maschio ad Ahl che usò lo stesso nome usato da Mayer due anni prima per descriverli.

 

Storia dei sinonimi Epiplatys sexfasciatus leonensis Ahl 1937

Nella BKA newsletter July 1966 un articolo scritto da Scheel e tradotto da Erik Juhl-Sørensen si riferiva a questa sottospecie della Sierra Leone che si diceva fosse stata scoperta da E.Roloff. Si crede che Ahl la considerasse come una sottospecie separata sulla base di una barra longitudinale scura sui presente sui finachi. Scheel in “ROTOW 1” riferì che la medesima caratteristica la si poteva ritrovare nella colorazione in stato di paura o preaccopiamento nei fasciolatus.

 

Storia dei sinonimi Epiplatys matlocki Fowler 1950.

Fowler usò 25 esemplari catturati a Robertsport, ovest Liberia per descrivere la spcie nel 1950.

 

 Note sull’allevamento Un pesce facile da riprodurre potreste essere facilmente sommersi dalle uova. L’incubazione in acqua richiede 15 giorni. La crescita è abbastanza rapida con una maturazione sessuale intorno ai 6 mesi.
 Diametro delle uova 1.3 – 1.4mm.
 Note  

 

Testo originale (AIK ringrazia Tim Addis per l’autorizzazione alla traduzione e pubblicazione)