| Lönnberg 1895 |
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| Fp.sjoestedti. foto di Ed Pürzl. |
| Significato del nome | Dal nome di Yngve Sjöstedt, il suo scopritore. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Prima descrizione | Lönnberg A.J.E. 1895 (Fundulus Sjöstedti).Note riguardo alla raccolta di questa specie in Camerun dal Dr. Y.Sjöstedt.Ofversigt af Konglar Svenska Vetenskaps Akademiens Förhandlingar 3: p 191-193. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Dimensione | 14 cm | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Dati meristici | D = 17-18, A = 17, ll = 27-28 (Lönnberg 1895)D = 11-12, A = 13-14, ll = 30-32 (Ahl 1924)D = 14-18, A = 16-19, ll = 31-37 (Scheel 1968) | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Cariotipo | n = 20, A = 20 (Scheel 1968, 1975) | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Sottogeneri | Fundulopanchax | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Gruppo | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Sinonimi | Fundulus sjöstedti Lönnberg 1895Fundulus gularis var A. Arnold 1908Fundulus gularis Blau Fischer 1910Fundulus gularis var. coerulea Boulenger 1915Aphyosemion (Fundulopanchax) coeruleum Myers 1924Fundulus caeruleus Ahl 1924
Fundulus zimmeri Ahl 1924 Fundulopanchax coeruleus Stolzenhain 1927 Fundulopanchax coeruleum Rachow 1928 Fundulus sjoestedti Holly 1930 Fundulopanchax zimmeri Meinken 1930 Aphyosemion zimmeri Myers 1933 Aphyosemion caeruleum Myers 1933 Nothobranchius coeruleus Ladewig 1935 Aphyosemion coeruleum Arnold & Ahl 1936 Aphyosemion sjoestedti Clausen 1966 Fundulopanchax sjoestedti Parenti 1981 Aphyosemion (Fundulopanchax) sjoestedti Huber 1994 |
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Popolazioni
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| Località tipo | Un fiumiciattolo vicino a una cascata del fiume Ndian, nel Camerun occidentale. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Distribuzione | Coste della Nigeria occidentala, delta del Niger ed estremo ovest del Camerun, dove abitano in aree con terreni sedimentari | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Habitat | Pozze, stagni temporanei, e aree paludose con poca corrente. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Caratteri distintivi | Non è facile con fonderlo con altre specie. La pinna caudale ha un colore rosso/arancio nella metà inferiore, in quella superiore ha punti e linee.La maggior parte delle popolazioni ha un ampio margine esterno di un blu pallido nella parte inferiore della caudale, il margine superiore è più stretto. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Colori/Variabilità dei pattern | media/alta | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Storia | Lönnberg descrisse questa specie nel 1895 da 2 campioni. Il primo (un maschio) fu raccolto in un ruscello vicono ad una cascata sul fiume Ndian.Il secondo (una femmina) fu raccolta a Bonge, ovest del Camerun. Questo esemplare era però gravemente danneggiato. Entramni sono stati collezionati da Sjöestedtnel 1891-92.Nel 1966 Sheel e Clausen cercarno di raccoglere qualche esemplare attorno alla location di M’bonge, sul fuome Meme, ma senza successo.Boulenger identificò male questa specie e la chiamò fundulus gularis var. coerulea.Il nome sjoestedti è stato utilizzato dal 1910 per destrivere le popolazioni occidentali. Ancora Boulenger identificò male una raccolta dall’isola Sherboro in Sierra Leone.Male identificò anche una specie da Akonolinga, Camerun, saranno poi riferibili a f. batesii.
Krüger riporta che Sjöestedt lo informò riguardo al nome che fu dato al pesce dopo che fu preso nel fiume Njong vicino a una cascata a 200km dal mare. Scheel riporta sul suo libro che non ci sono informazioni riguardo alla sua visita a Nyong tra il 1890 e il 1892, ma così non può essere. L’area a 200 km dalla costa è un’area conosciuta per ospitare A. batesii. |
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| Note sull’allevamento | Classificata come specie facile da riprodurre. Le uova sono adagiate sul fondo o sul mop.L’incubazione in acqua dura 3 settimane.Se le uova sono conservate all’asciutto ci impiegheranno circa 6 mesi.Gli avannotti appena nati accettano già naupli di artema, la maturità sessuole arriva a 5-6 mesi.Berkenkamp scrisse un articolo sulla newsletter della BKA nel 1977 con un report sulla riproduzione.La trovò una specie facile da riprodurre e che accetta cibo vivo e secco.
Temperatura consigliata 21-23 °C, una temperatura maggiore accorcia la loro vita, ph sotto alla neutralità, tempo di incubazione delle uova di 14 giorni. Le uova conservate all’asciutto e poi inumidite ci hanno messo 21 giorni, gli avannotti crescono abbastanza velocemente.
Jaroslav Kadlec nella newsletter del novembre 1988 della BKA afferma che le uova si sono schiuse in 30-40 giorni a 24°C, e i piccoli crescevano lentamente |
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| Diametro delle uova | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Note | Berkenkamp notò che la dimensione di 7 cm la raggiungono i maschi con pinna caudale compresa.Fred Wright notò che le femmine si sviluppano più velocemente dei maschi |
Testo originale (AIK ringrazia Tim Addis per l’autorizzazione alla traduzione e pubblicazione)